Gli steroidi fanno male? Usi, effetti collaterali e pericoli

Gli steroidi anabolizzanti androgeni (AAS) sono composti sintetici derivati dal testosterone, progettati per imitare gli effetti anabolici (aumento della massa muscolare) e androgenici (sviluppo delle caratteristiche sessuali maschili) dell’ormone naturale. In conclusione, gli steroidi anabolizzanti sono sostanze sintetiche utilizzate principalmente per aumentare la massa muscolare e migliorare le prestazioni fisiche. Tuttavia, l’abuso di questi farmaci può portare a gravi effetti collaterali come danni al fegato, problemi cardiaci, acne e irritabilità. Inoltre, l’uso non autorizzato di steroidi anabolizzanti è illegale e può comportare rischi per la salute a lungo termine.

  • Ei un principiante che vuole comprare steroidi anabolizzanti online e non sei sicuro di quale prodotto scegliere?
  • Ma con l’aumento eccessivo degli steroidi, non è soltanto il tessuto muscolare che reagisce.
  • Alcuni atleti ricorrono anche a diuretici per ridurre il peso corporeo, beta-bloccanti per diminuire la frequenza cardiaca e ansiolitici per alleviare l’ansia pre-gara.
  • Si possono far derivare tutti da successive degradazioni della catena laterale del colesterolo.

Agiscono limitando così la fagocitosi, il rilascio di enzimi litici e i mediatori pro-infiammatori, come interleuchina-1, leucotrieni e prostaglandine, che sono i principali mediatori responsabili dei sintomi associati al processo infiammatorio (dolore, gonfiore, edema e calore). L’azione dello steroide è rapida, ma, rispetto all’acido ialuronico, si caratterizza per una durata dell’effetto a breve termine (2-3 settimane). Il trattamento a lungo termine e ripetuto, inoltre, può indurre effetti tossici su tessuti come tendini e cartilagini.

Gli antinfiammatori steroidei si distinguono in diverse categorie, ciascuna con specifiche indicazioni terapeutiche. Tra i più comuni troviamo il prednisone, il cortisone, il desametasone e il betametasone. Questi farmaci possono essere somministrati in varie forme, tra cui compresse orali, iniezioni, creme topiche e spray nasali, a seconda della condizione da trattare e della gravità dei sintomi. La versatilità https://www.newsoda.com/testosterone-enantato-un-approfondimento-completo-11/ di queste formulazioni permette ai medici di personalizzare il trattamento in base alle esigenze individuali del paziente, garantendo la massima efficacia con il minor rischio di effetti collaterali. È importante sottolineare che, nonostante la loro potenza terapeutica, gli antinfiammatori steroidei richiedono sempre una prescrizione medica e un attento monitoraggio durante il trattamento. L’uso degli antinfiammatori steroidei va limitato in dosi e durata, nonch� sospeso in maniera graduale.

Spesso si commettono errori che portano al fallimento dei propri obiettivi, a partire da una mancata pianificazione dell’allenamento e dell’alimentazione. Questo suggerisce che il testosterone, anche in assenza di esercizio, può avere un impatto maggiore rispetto all’allenamento da solo. Ovviamente poi i risultati più marcati sono stati ottenuti combinando testosterone ed esercizio fisico.

Cosa sono gli steroidi e a cosa servono?

Possono anche aumentare la dose per un ciclo (cosiddetta “assunzione piramidale”). Le assunzioni ciclica, impilata e piramidale sono destinate a potenziare gli effetti desiderati e minimizzare gli effetti nocivi, ma sono disponibili scarse prove scientifiche a sostegno di tali benefici. Il più importante steroide di origine microbica è il l’ergosterolo, componente normale del lievito (Saccharomyces cerevisiae).

In pratica, il più delle volte non si produce più testosterone in maniera naturale o comunque non nei valori corretti. Nel mondo delle competizioni sportive, questo pone un problema di equità che le organizzazioni sportive devono considerare attentamente per garantire competizioni giuste e trasparenti. La presenza di mionuclei “dormienti”, che possono essere riattivati e potenziati con l’allenamento, rappresenta un vantaggio che non scompare facilmente e che potrebbe alterare l’equilibrio delle competizioni, anche dopo anni dall’uso di steroidi​. Altri farmaci comunemente abusati includono stimolanti come amfetamine, cocaina e stricnina, che vengono usati per aumentare l’aggressività, la forza fisica, la concentrazione mentale e ridurre la fatica. Alcuni atleti ricorrono anche a diuretici per ridurre il peso corporeo, beta-bloccanti per diminuire la frequenza cardiaca e ansiolitici per alleviare l’ansia pre-gara.

A cosa servono gli steroidi

Come per altri ormoni, si tratta di farmaci prodotti con tecniche di ingegneria genetica, usati a scopo medico per la cura di malattie gravi e prescrivibili solo da Centri specializzati. Per esempio, l’ormone della crescita (Omnitrope®, Nutropinaq ® Saizen ®) è utilizzato negli adolescenti affetti da bassa statura (nanismo ipofisario). Anche il fattore di crescita insulino-simile di tipo-1, noto come mecasermina (Increlex®), è utilizzato per il trattamento a lungo termine di bambini e adolescenti con deficit di accrescimento.

Di solito il muscolo impiega circa 48 ore tra un allenamento e l’altro perché si ripari, con gli anabolizzanti invece il processo si accelera e ci si può allenare più frequentemente e più a lungo e riprendersi più in fretta. Gli steroidi anabolizzanti, conosciuti come androgeni anabolizzanti, sono gli stessi steroidi, ma prodotti in forma artificiale. Un esempio è il testosterone che è l’ormone che favorisce lo sviluppo delle caratteristiche maschili durante la pubertà, ma assunto in dosi massicce può favorire l’aggressività. L’uso concomitante di cortisone e altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) può aumentare il rischio di ulcere gastrointestinali e sanguinamenti.

Non vale assolutamente la pena mettere a rischio la propria salute per ottenere risultati in campo sportivo. Potreste incorrere in danni permanenti e un giorno sicuramente ve ne pentireste. Da queste osservazioni possiamo concludere che gli steroidi sono necessari per il funzionamento della nostra macchina corporea, tuttavia occorre evitare l’assunzione quando non è presente un deficit conclamato.

Se gli AAS sono il tipo di steroidi di cui si parla di più, ne esiste un’altra varietà chiamata glucocorticoidi o corticosteroidi. Si tratta di ormoni naturali prodotti dalle ghiandole surrenali che si trovano sopra i reni. Un effetto collaterale psicologico comune dell’uso di AAS è la dismorfia muscolare, in cui i consumatori si preoccupano di avere un fisico muscoloso. Gli atleti che favoriscono l’aumento delle proprie performance tramite il doping è costantemente elevato da molti anni non solo a livello professionistico ma anche, e forse soprattutto, a livello degli Sport Amatoriali, del Body Building e del Fitness.